Come vestirsi per andare in bici in inverno

come vestirsi in bici in inverno
Foto di David Dvořáček su Unsplash

Il ciclismo in inverno è spesso associato a maggiore disagio fisico e minor comfort. Richiede sicuramente una maggiore attenzione su come vestirsi in bici in inverno.

Pedalare con basse temperature, spesso, viene collegato al rischio di influenze, raffreddori o problemi alle articolazioni. Parliamo in realtà di falsi miti.

L’estrema adattabilità del nostro organismo non deve essere sottovalutata. Il nostro corpo è progettato per adeguarsi e difendersi  alle circostanze e alle sollecitazioni cui è sottoposto, anche se difficili.

Tabella dei contenuti

Siamo esseri molto adattabili: è scientificamente provato che il nostro sistema immunitario diventa molto più forte e resistente quando si ha l’abitudine di pedalare in inverno.

Studi effettuati su campioni di ciclisti e di sedentari dimostrano come coloro, abituati a pedalare a basse temperature, presentassero difese immunitarie più alte e forti e maggiore resistenza alle infezioni.

Stare per ore ad alte temperature, senza praticare attività fisica, invece, aumenta la probabilità di ammalarsi. In pratica, più il nostro fisico viene sollecitato e messo alla prova, maggiore è la sua predisposizione a rispondere agli stimoli e affrontare particolari situazioni. 

Per poter unicamente beneficiare delle uscite in bici, indossare il giusto abbigliamento è la chiave per evitare il rischio di ammalarsi e restare comodi e al caldo mentre si pedala. Inoltre, l’abbigliamento tecnico sportivo è anche il segreto per migliori performance.

Come vestirsi in bici d'inverno

Come vestirsi per andare in bici con il freddo?

Quando fa freddo, piuttosto che indossare un numero eccessivo di capi, è sempre il caso di investire su un abbigliamento funzionale e appropriato per il tipo di temperatura che dovrai ad affrontare. 

La regola aurea, fondamentale, tanto importante quanto ripetuta, è quella per cui bisogna sempre vestirsi a strati. Ogni strato ha la sua particolare funzionalità ed è importante per tenerci comodi, asciutti e al caldo.

L'intimo tecnico a contatto con la pelle

Come primo strato, è sempre necessario indossare un intimo tecnico, questo crea una barriera intorno al nostro corpo, aderendo alla pelle e mantenendola calda e asciutta. 

Esistono capi intimi di diversa tipologia e spessore da indossare in base alla temperatura che si va ad affrontare: a maniche lunghe o corte, con collo alto o a girocollo, in tessuto sintetico o naturale come la lana merinos.

SIXS TS2 MERINOS -maglia intima tecnica termica in lana merinos
Maglia termica maniche lunghe in lana merino e fibre di carbonio. Ideale per le temperature invernali più fredde, sia come intimo termico che come strato intermedio.

Il secondo strato

La principale funzione del secondo strato, invece, deve essere la traspirabilità e comfort. Se l’abbigliamento tecnico è efficiente e di qualità bastano 2 strati per proteggerci dal freddo.Un intimo scelto correttamente, e magari con membrana anti-vento sulla parte frontale, e una giacca termica e termoregolatrice della temperatura corporea indossata sopra, posso bastare a proteggere il fisico durante lo sforzo fisico.

Ultimo strato rimovibile

Gli strati più esterni servono ad adattarci rapidamente alle condizioni climatiche che possono variare durante il tragitto di gara o in allenamenti.Alcune zone del percorso potrebbero presentare cambi repentini della temperatura, oppure durante l’uscita potrebbe inaspettatamente piovere o esserci vento forte: l’ultimo strato deve essere leggero e comprimibile, comodo da tenere in tasca e pronto all’uso. Servirà a proteggerci in questi casi e dovrà essere facilmente indossato o rimosso a seconda delle necessità.In inverno, comunque, è sempre raccomandato portare con sé una giacca impermeabile, in caso di imprevisti eventi atmosferici come forte pioggia e vento, da mettere e togliere all’occorrenza.Quella SIXS pesa solo 172 gr, comodissima da infilare in tasca ma ottima anche per essere usata durante una sessione di allenamento bagnata. Protegge dalle intemperie assicurando comunque massimo comfort e traspirabilità.
mantellina ciclismo
Mantellina in membrana con trattamento anti-vento e idrorepellente. Impermeabilità: 5.000mm colonna d’acqua. Compatta e leggera (solo 172gr) per essere riposta in tasca. Protegge dalle intemperie ma può essere utilizzata come capo di emergenza per una sessione di allenamento bagnata.

Come proteggere le mani dal freddo in bici?

Sono principalmente le estremità quelle da tenere ben coperte perché trasmettono la sensazione di freddo a tutto il corpo.

Inoltre, quando siamo sottoposti a basse temperature, il nostro organismo, per proteggere i nostri organi interni, tende a far confluire il sangue verso questi organi e meno verso le estremità del nostro corpo. È questo il motivo per cui, quando siamo esposti a basse temperature, mani e piedi ne risentono maggiormente.

I guanti e i sottoguanti

L’abbinamento di guanti e sottoguanti è il più indicato per proteggere le nostre mani e tenerci al caldo anche con le basse temperature. 

Il guanto invernale SIXS offre protezione e comfort durante le pedalate in inverno. Estremamente traspirante e termoregolante, è anche dotato anche di una leggerissima membrana anti-acqua e anti-vento per adattarsi ad ogni necessità, anche in caso di eventi atmosferici imprevisti come pioggia e vento freddo. 

Inoltre, per garantire maggiore versatilità e comodità nei movimenti, è presente un’applicazione su palmo e pollice che consente al ciclista di migliorare il grip al manubrio.

come vestirsi in bici in inverno - sottoguanti per le mani
Sottoguanto in Carbon Underwear, da indossare sotto ai guanti con protezioni. Garantisce un’ottima traspirabilità e protezione termica. Massimo controllo del sudore, mantiene la pelle sempre asciutta.

Per le giornate più estreme, invece, consigliamo il guanto ciclismo invernale idrorepellente anti-vento. Ottimo per temperature sottozero, presenta una membrana interna impermeabile che, oltre a isolare le mani dal freddo, regola anche la temperatura corporea, regalando un mix di calore e comodità.

Uscire in bici con la pioggia non sarà un problema: questo guanto garantisce aderenza al manubrio grazie alla presenza di tessuto anatomico antiscivolo in corrispondenza del palmo della mano.

Da indossare sotto i guanti, i sottoguanti tecnici termici e traspiranti invernali sono soffici ed elasticizzati. Realizzati in Carbon Wool Merinos®, combinano la termoregolazione all’isolamento termico, gestendo anche la traspirazione del sudore. La presenza del carbonio, in più, rende questi sottoguanti batteriostatici, ottimi contro i cattivi odori, e antistatici.

Come proteggere il collo dal freddo?

Altra parte del corpo che bisogna proteggere con tanta attenzione e cura è il collo. Tenere la gola scoperta non solo può essere molto fastidioso, ma è anche la principale causa di raffreddori, tonsilliti e altri problemi, molto comuni durante i mesi invernali e spesso causati da un abbigliamento inadatto alle condizioni atmosferiche.Per tenere coperti collo, naso e bocca, SIXS propone lo scaldacollo tecnico termico traspirante invernale, utilizzabile anche come fascia per capelli o copricapo.Molto pratico, è elasticizzato in quattro direzione e presenta diversi punti di tessitura che migliorano la performance e la traspirazione.

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Come combattere il freddo alle gambe in bici?

Vediamo ora, invece, come è opportuno coprire la parte inferiore del corpo.

Tra le parti del corpo più esposte al freddo ci sono le gambe. Anche se solitamente è l’ultima zona che si tende a coprire, perché in bici la temperatura corporea si alza notevolmente e gli arti inferiori, per molti ciclisti, non sono così sensibili al freddo.

Ma se le temperature sono rigide è consigliato indossare pantaloni o meglio calzamaglia da ciclismo lunghi e magari felpati all’interno.

In caso di temperatura al di sopra dello zero è sufficiente abbinare dei gambali al classico pantaloncino corto da ciclismo, perché rimovibili in caso ci fosse un accenno di tiepido sole o durante un intenso sforzo fisico come una gara.

Le ginocchia sono importanti da proteggere tanto quanto mani e piedi perché sono estremità che se si raffreddano eccessivamente possono essere soggette a dolori fastidiosi. Inoltre se le gambe sono ben protette i muscoli rimangono caldi anche nei tratti in discesa e non si rischiano infortuni come strappi o crampi.

Come avere piedi caldi in bicicletta

Anche i nostri piedi sono molto sensibili al freddo, ed è fondamentale coprirli bene per maggiore comfort e agilità durante le gare e gli allenamenti invernali.

In questo caso, SIXS propone delle calze studiate appositamente per l’inverno: tengono il piede caldo e lontano dai cattivi odori, mentre mantengono la pelle sempre asciutta, evitando la proliferazione dei batteri.

Per assicurarsi maggior protezione dal freddo a i piedi si può scegliere di indossare i copriscarpa invernali da ciclismo. Molto facili da indossare, morbidi ed elastici, da utilizzare sopra le calzature. Anche loro termoregolanti e traspiranti, sono resistenti alle abrasioni e presentano una membrana anti-vento e anti-acqua che tiene i piedi riparati e al caldo anche nelle giornate più umide e fredde.

copriscarpe invernali contro il freddo in bici

Per concludere, se vestiti adeguatamente, andare in bici in inverno può essere un piacere. 

I capi di abbigliamento SIXS sono realizzati proprio per essere gli alleati ideali durante le pedalate a basse temperature. Raffreddamenti, cattivi odori e dolori muscolari lasciano spazio al calore, al comfort e all’estrema traspirabilità.

Speriamo che questo articolo sia stato d’aiuto per comprendere come vestirsi per andare in bici d’inverno.

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